RIVISTA DI CULTURA MEDITERRANEA

CARMEN LEÑERO, «Fiume» – Poesie

[Tempo di Lettura: 3 minuti]

Carmen Leñero – «Fiume»
Versioni di Stefano Strazzabosco

Non sorprende
che il fiume vada via,
sorprende che resti.

No sorprende
que el río se vaya,
sorprende que permanezca.

*

Scorre una carezza
permanente
sulla terra.

Corre una caricia
permanente
sobre el suelo.

Il vento
è un fiume
che sogna.

El viento
es un río
que sueña.

*

Tracciarono la Storia
i grandi fiumi,
però poi l’annegarono.

Trazaron la Historia
los grandes ríos,
pero luego la anegaron.

*

Ci sono fiumi
che persistono
molto più in là del tempo.

Hay ríos
que perseveran
mucho más allá del tiempo.

Il primo trillo
del giorno
increspa la pelle dell’acqua.

El primer trino
del día
sacude la piel del agua.

La verità segue il suo corso,
non ha bisogno
che la cerchino.

La verdad sigue su curso,
no precisa
que la busquen.

Tutto diventa falso
quando si sforza
d’essere vero.

Todo se vuelve falso
cuando se esfuerza
en ser verdadero.

*

Ahi, la morte fiume,
dove galleggia
alla deriva il desiderio.

Ay, la muerte río,
donde flota
a la deriva mi deseo.

*

Timida corrente
sempre sul punto di superare
il puro istante.

Tímida corriente
siempre a punto de rebasar
el mero instante.

*

Una goccia d’aria
sospesa in fondo all’amo
contiene tutto il vuoto.

Una gota de aire
pendiente del anzuelo
encierra todo el vacío.

 

Una lacrima è la lente
in cui il mondo ingigantisce
e ci divora.

Una lágrima es la lente
donde el mundo se agiganta
y nos devora.

Se nel tuo centro avessi un fiume
potresti attraversarlo a tuo piacere
da una sponda all’altra.

Si en tu centro hubiera un río
podrías cruzar cuando te plazca
al otro lado.

Mi sbagliavo:
cercavo un nodo
nel filare del fiume

Desatinaba:
buscaba un nudo
entre las hebras del río.

*

Sulla guancia un rigagnolo
sfocia sempre
nell’anima.

Un riachuelo por la mejilla
desemboca siempre
en el alma.

Da sinistra, Susana Rios, Felipe Garrido e Carmen Leñero 

Dimorare nel suono,
come Ofelia
nel suo giaciglio d’acqua.

Morar en el sonido,
como Ofelia
en su lecho de agua.

Apri la palpebre
dei sassi
quando passi.

Abre los párpados
de las piedras
a tu paso.

Ignori i confini
e fori
gli orizzonti.

Ignoras los confines
y horadas
horizontes.

Carmen Leñero – «Fiume»
Versioni di Stefano Strazzabosco

 


Carmen Leñero (Città del Messico, 1959) è poeta, saggista, narratrice (anche per l’infanzia), traduttrice e cantante. Ha pubblicato libri di poesia (Birlibirloque, 1987; Gajes, 1988; Lunares, 1991; La fiera transparente, 1997; La danza del caracol, 1998; La grieta, 2003 y 2014; Río, 2008; Curving the line, 2011); prose narrative (Saltimbanqui luz de ayer, 1992; Lucas afuera, Lucas adentro, 1997; Carcajadas en Grandipécuaro, 1998; ¡Es una traviesa esa raya!, 2002; La niñez de Frida Kahlo, 2003; Remedios y su demonio, 2010; Monstruos mexicanos, 2012); romanzi (La pequeña tempestad, 2006; Emilio y el viaje sin tesoro, 2009); saggi (La luna en el pozo: ensayos sobre el arte teatral en torno al “Enrique IV” de Pirandello, 2000; El caracol sonoro: reflexiones sobre el lenguaje de la música en relación con la poesía, 2006; La escena invisible: teatralidad en textos filosóficos y literarios, 2010; Las transmigraciones de Fausto, 2014; Del faro al foro: la imaginación novelesca frente a la imaginación teatral, 2016); la traduzione di poesía La perspectiva del gato, di Lorna Crozier, 2009. Come cantante ha pubblicato 5 cd in cui interpreta poesie di vari autori. Presente in molte riviste e antologie, ha ricevuto premi come, tra gli altri, il Premio Nacional de Cuento infantil Juan de la Cabada 1996 e il Premio Nacional de Poesía Carlos Pellicer 1998. Dallo stesso anno lavora come ricercatrice presso l’UNAM (Universidad Nacional Autónoma de México).

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  • Stefano Strazzabosco

    Stefano Strazzabosco (1964) ha pubblicato saggi, edizioni critiche, antologie – come Oikos. Poeti per il futuro, 2020 e Sombra escrita. Diecisiete poetasitalianas, Madrid 2023 – il monologo Tina. Masque suTina Modotti (Italia, 2007 e 2021; Argentina, 2016) e alcune raccolte di poesia (la più recente: Brodskij, 2019). Ha tradotto e pubblicato in volume poeti come OctavioPaz, Aurelio Arturo, Carlos Montemayor, Juan Gelman, César Moro, Eduardo Lizalde, Guillermo Fernández, Vicente Huidobro, Luis Vidales, Agustín Jiménez e, in Messico, Tonino Guerra e Andrea Zanzotto. Vive a Vicenza, dove ha diretto gli incontri internazionali di “dire poesia” (2009-2013: http://direpoesia.wordpress.com), e a Città del Messico, dove ha fondato la casa editrice La Vencedora (https://lavencedorablog.wordpress.com/).